Nelle ultime settimane le vicende di un possibile fallimento riguardante il colosso immobiliare cinese Evergrande hanno invaso le prime pagine dei giornali e dei principali siti web che si occupano di economia, anche al telegiornale ti sarà capitato di sentirne parlare.
Ma quanto può riguardarti in prima persona tutto questo? Che rischi puoi avere? Chi rischia davvero?
Ovviamente tutto dipende da come sono strutturati i tuoi investimenti…
I rischi maggiori li corre chi detiene in prima persona le azioni e le obbligazioni di Evergrande che in caso di fallimento vedrebbe il suo investimento fortemente depauperato, esattamente come successo nei casi che hanno coinvolto negli scorsi anni alcuni piccoli istituti di credito italiani.
La concentrazione di rischio su uno o pochi investimenti, detenuti direttamente, è un atteggiamento più vicino al comportamento di uno speculatore piuttosto che di un investitore. Una metafora spesso usata è quella delle uova, che se trasportate in più panieri, corrono un rischio inferiore di rompersi tutte.
Come nell’esempio delle uova, se hai in portafoglio strumenti che permettono una vera diversificazione nell’allocazione delle tue risorse, il peso di ogni singolo investimento non potrà mai compromettere il buon esito del piano finanziario concordato con il tuo consulente, nel rispetto degli orizzonti temporali stabiliti.
Questo ci permette di andare a eliminare il rischio specifico legato all’andamento della singola società, del singolo settore o del singolo paese e limitare il nostro rischio al cosiddetto rischio “sistemico”, che ci consente di ottenere un rendimento nel tempo.
Il rischio “sistemico” differisce dal così detto rischio “assicurativo”: per far capir meglio il concetto utilizzeremo un esempio.
Se investiamo in un fondo azionario ampiamente diversificato, la storia insegna che ci sottoponiamo a forti oscillazioni del valore (rischio sistemico) ma nel lungo periodo questo genere di investimento ha dato dei ritorni, anche importanti, in ambito finanziario.
Se si hanno delle fortissime raffiche di vento, il tetto della nostra casa potrà essere scoperchiato creandoci solo un danno. In questa situazione non potremo avere vantaggi ma solo svantaggi.
Si tratta di un rischio “assicurativo”, dove per tutelarsi l’unica soluzione è stipulare una polizza danni.
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