Siccità, riscaldamento globale e scioglimento dei ghiacciai sono ormai eventi reali e che percepiamo nella quotidianità e non più fenomeni che sembrano così lontani da noi e dal nostro tempo.
Poiché il loro impatto è esponenzialmente aumentato è cresciuta anche l’attenzione su questi temi da parte delle autorità governative di tutto il mondo.
Il tema dell’ambiente e della sua salvaguardia del nostro pianeta non a caso è uno dei pilastri fondanti del grande piano di aiuti economici varato a livello europeo in risposta alla crisi pandemica e i principali paesi mondiali si sono impegnati a ridurre l’utilizzo di fonti fossili entro il 2050 andando ad azzerare le emissioni di gas serra.
Come muoversi in questo scenario?
Per questo e davanti all’evidenza che un percorso improntato sulla sostenibilità sia l’unica via percorribile per garantire un futuro su questo pianeta alle prossime generazioni, gran parte delle principali aziende a livello mondiale hanno intrapreso percorsi per rendere la propria attività più sostenibile facendo diventare sempre più centrale questi argomenti anche nel mondo degli investimenti.
Che il futuro guardi in questa direzione è chiaro agli occhi di tutti ma, con il boom dell’economia verde, è nato però anche il “green washing” ovvero, aziende che si dichiarano come sostenibili ed a impatto zero ma in realtà non lo sono. “Dipingersi di verde” senza però adottare modifiche per intraprendere davvero un percorso di cambiamento rappresenta appunto un caso di “green washing”.
Quindi come cercare di evitare tutto questo?
Quando si guarda al mondo della finanza è sempre necessario affidarsi a chi è davvero in grado di poter analizzare la bontà e l’effettiva veridicità dei percorsi verso il sostenibile, creando valore agli investitori.
Sicuramente la nicchia di mercato rappresentata da aziende non quotate che si muovono verso il sostenibile rappresenta una grande opportunità per gli investitori. Le aziende non quotate, se ben selezionate, devono ancora spesso terminare il processo di crescita rilevante, che in parte si può stabilizzare dopo una quotazione sui mercati finanziari.
Contattaci anche tu per partecipare al cambiamento!