Il matrimonio è evento centrale nella vita di ognuno di noi sia dal punto di vista affettivo e familiare che dal punto di vista patrimoniale.
Due persone che decidono di unirsi in matrimonio stanno andando a formalizzare contrattualmente la nascita una nuova famiglia e quindi di una nuova entità patrimoniale.
Quando questo accade una coppia dovrebbe stabilire in anticipo il regime di gestione patrimoniale che intende adottare, onde evitare conflitti e tutelare equamente entrambi i coniugi.
I principali regimi di gestione patrimoniale previsti dal nostro ordinamento sono:
1. Il regime di comunione dei beni che prevede che tutto ciò che viene acquisito o creato dai coniugi durante il matrimonio diventi proprietà comune: beni, attività imprenditoriali, redditi ma anche debiti, salvo rare eccezioni.
2. Il regime di separazione dei beni che permette ai coniugi di mantenere la proprietà esclusiva dei beni acquisiti prima e durante il matrimonio. In questo regime, ciascun coniuge gestisce autonomamente i propri beni ed è responsabile dei propri debiti e quindi vengono mantenuti distinti i due patrimoni.
Oltre a questi due regimi più conosciuti ne esiste un terzo:
3. La comunione convenzionale, un regime che combina elementi dei due regimi precedenti. I coniugi, infatti, possono scegliere di condividere solo una parte dei beni, mantenendo la proprietà separata ed esclusiva di altri.
Questo ultimo regime può essere utilizzato da colei o colui che, avendo una propria attività imprenditoriale, la vuole escludere dalla condivisione degli altri beni.
Esiste inoltre un ulteriore regime che viene definito integrativo:
4. Il fondo patrimoniale prevede la creazione di un fondo patrimoniale separato, costituito da beni specificamente destinati a tale scopo e separati dai beni personali dei coniugi.
È importante ricordare che il regime patrimoniale può essere modificato nel corso degli anni a causa di variazioni che possono esserci nella vita dei coniugi.
Ovviamente non esiste una scelta migliore delle altre ma anche in questo caso è importante capire quale sia il regime più adatto alla singola situazione e per fare questo è importante rivolgersi a un professionista che sia in grado di suggerire quale sia la via migliore da percorrere.